fbpx
Cerca
Close this search box.

Politica: croce e delizia.

Una passione che mi fa sentire viva e vibrante, mi sprona a sognare in grande e mi dona una gioia indescrivibile.

La Cassina

Un percorso in divenire

Alle ultime elezioni del 2019 sono stata eletta come “consigliere anziano”, che non dipende dall’età ma è il titolo riconosciuto a chi ha avuto il maggior numero di preferenze personali.

Eh già, ho preso più preferenze anche del Sindaco eletto 😉

La mia passione per la politica locale è nata quasi per caso, molti anni fa durante una passeggiata con il mio fidanzato al Parco Primo Maggio. Rimasi sbalordita nel vedere lo stato di incuria in cui versava, così decisi di approfondire la questione iniziando a frequentare i consigli comunali.
All’inizio era tutto molto confuso, spesso facevano riferimento a discussioni avvenute in commissioni di cui non avevo contezza: dove e come si svolgevano?

Nel giro di poco mi sono unita a un gruppo politico e ho ricevuto formazione politica da alcuni amministratori di una città vicina.

La mia passione e il mio entusiasmo sono cresciuti rapidamente, e alle prime elezioni utili, quelle del 2007, mi sono candidata, ottenendo un numero considerevole di preferenze che mi ha permesso di ricoprire immediatamente una carica importante: quella di Assessore.

Ero:
– giovane (ma lo sono ancora eh),
– donna (e tale resto),
– al primo incarico nella pubblica amministrazione,
– esponente di un partito politico chiacchierato,
insomma “un cavallo” su cui non scommettere.

Nessuno credeva realmente in me, pensavano che mi avrebbero “presto messa da parte”.

Ma “non sapevano con chi avevano a che fare” e la mia storia politica a conferma di questo.

Tre anni che mi hanno cambiato la vita

Durante il mio mandato, che è durato solo 3 anni a causa delle dimissioni del consiglio che hanno portato a una prematura conclusione del mandato elettorale, ho gestito anche gli aspetti personali, con l’arrivo dei primi due dei miei tre figli, mantenendo comunque una funzione attiva e uno sguardo vigile sull’operato dell’Amministrazione.

Praticamente i miei figli sono diventati le “mascotte della giunta“.

In così poco tempo, ho comunque raggiunto numerosi obiettivi di cui sono particolarmente orgogliosa:

• ho portato il Varese Corsi a Malnate (e in tutta la provincia);

• ho introdotto lo sportello di “scelta e revoca” del medico a Malnate (prima era necessario recarsi a Varese);

• ho promosso varie attività per sostenere le associazioni e i commercianti, una su tutte chi si ricorda
dell’”INtenso Natale”?;

• ho ideato e realizzato il Festival Frontiere Letterarie (interrotto dopo 12 edizioni a causa del Covid);

• il bando sussidiarietà con cui i contributi alle associazioni venivano assegnati secondo criteri trasparenti;

• ho creato il progetto “Scuole in Carrozza -SIC”, che prevedeva percorsi turistici in collaborazione con il Museo di Malnate e il Museo di Stabio in Svizzera, attraversando il Plis del Lanza con il treno della Valmorea.

Dopo aver terminato il mio mandato da Assessore e superato il periodo con un commissario prefettizio, sono finita in minoranza e da allora ho ricoperto continuativamente, fino ad oggi, il ruolo di consigliere comunale di opposizione, per ben 13 anni.

Un motto su tutti

Il mio motto è “A volte si vince, a volte si impara”. In tutti questi anni, credo di aver imparato abbastanza e ora mi piacerebbe evolvere. 

Dispongo di una corposa rassegna stampa che documenta tutte le attività svolte come Assessore e le critiche mosse come Consigliere di opposizione.

Ci sono alcune attività che ricordo con particolare piacere, che riporto di seguito.

Il Festival Frontiere Letterarie (FFL) è nato con l’intento di creare un appuntamento annuale, nel periodo autunnale per dare spazio ad autori letterari affermati e non ancora noti; è stato concepito come propedeutico alla creazione di sinergie tra Enti, Associazioni e altre rassegne culturali; è aperto ad ogni contaminazione artistica e ogni anno ha affrontato una tematica diversa.

Questo progetto mi ha permesso di promuovere tanti artisti e di conoscere meglio il territorio che ci circonda arrivando a coinvolgere fino a 15 Comuni, due Provincie e due Stati (Italia e Svizzera).

Ho avuto la fortuna di incontrare persone meravigliose e con molte di loro è nata una sincera amicizia oltre che stima e rispetto per le capacità individuali messe a disposizione della collettività.

Chi ricorda i discutibili cartelli pubblicitari sulla statale?

Che tu arrivassi da Varese (curva dei Vagunei) piuttosto che da Como (prato antistante scuole medie), questi pannelli lasciavano un segno. É stata dura ma a “colpi di interrogazioni” sono stati rimossi.

SIC
SCUOLE IN CARROZZA

Un progetto di promozione del territorio che in tanti ci hanno invidiato. Due musei di nazioni diverse, un parco sovra provinciale e un treno a vapore. Da progetto ideato sulla carta ad evento consolidato.

Le infinite battaglie sulla sicurezza

Mozioni, interrogazioni, comunicati stampa, e un continuo dialogo con tutte le realtà del territorio per cercare di attenzionare il Comune sulle principali necessità in termini di sicurezza e costi.

Innovazione e tradizione

Quando ho ricoperto la carica di Assessore ho scelto di innovare con nuove attività e iniziative che hanno comunque mantenuto stretto il rispetto per attività atte a onorare le nostre tradizioni.

“Segui “la Cassina” per essere aggiornato sulle attività proposte e condividere l’amore per il territorio di Malnate.”

Ricevi le news di Cronache Malnatesi